Secondo quanto riportato da uno studio pubblicato su Jama Oncology, le donne colpite da tumore al seno con una maggiore massa muscolare rispetto alla grassa avrebbero anche più probabilità di sopravvivere. Secondo i ricercatori dell’Università di Alberta, in Canada, e del Dana Farber Cancer Institute di Boston che hanno svolto lo studio, i risultati “potrebbero esser validi anche per altri tipi di neoplasie”.
Lo studio
I ricercatori hanno esaminato 3.241 donne con diagnosi di carcinoma della mammella e per tutte è stato eseguito un follow up di almeno 6 anni. La massa muscolare e grassa è stata valutata al momento della diagnosi mediante tomografia computerizzata dell’addome.
Dai risultati, è emerso che la sarcopenia, o riduzione della massa muscolare, è “sottovalutata e poco diagnosticata, ma molto diffusa”, tanto da esser presente in un terzo delle pazienti (34%). Inoltre le donne che presentavano questo problema avevano il 41 per cento in più di probabilità di morire prima di quelle che non l’avevano.
Quelle con maggiori quantità di grasso corporeo avevano il 35% in più di probabilità di morire presto rispetto a quelle con minor tessuto adiposo. Unendo poi i due fattori di rischio, ovvero sarcopenia e grasso corporeo, le probabilità di morire prima erano dell’89%.
“Si tratta – spiegano i ricercatori – di fattori di rischio modificabili. Al momento della diagnosi, quindi, oltre alla perdita di peso, bisognerebbe prendere in considerazione delle pazienti anche interventi per migliorare la massa muscolare, come l’allenamento di resistenza o l’integrazione di proteine, così da migliorare la sopravvivenza”.
A pesare inoltre, ipotizzano, potrebbe essere il fatto che le donne con massa muscolare più elevata conducono in genere uno stile di vita più sano che ne migliora le loro risposta alla malattia.